Terapia sessuale

Disfunzioni sessuali di coppia

Sia nel maschio che nella femmina le reazioni sessuali sono governate dal sistema nervoso autonomo. Se reazioni o fasi di esse vengono menomate ne risultano delle disfunzioni sessuali. Esse sono sei, tre nel maschio e tre nella femmina, Vaginismo o Dispareunia, Frigidità-Anorgasmia e Mancanza di Desiderio per la femmina; Eiaculazione Precoce, Deficit Erettivo o Impotenza e Eiaculazione Ritardata o Assente per il maschio.

L’intervento di terapia sessuale inizia con una diagnosi “gentile, ma ferma” che indaghi su atti, reazioni emotive, fantasie e ruoli nel contesto della reazione sessuale di coppia e al di fuori della coppia. L’approccio molto pratico di Masters e Johnson vede la coppia protagonista del recupero di una intimità di comunicazione e intimità sessuale nuove finalizzato al ripristino di una vita sessuale gratificante.

Noi abbiamo un problema, noi siamo la soluzione.

Strumenti di lavoro

La coppia ha tutti gli strumenti che servono per fare una corretta diagnosi e impostare un piano di azione, sempre limitato nel tempo, mai più di 10-12 incontri.
 
Sono necessarie: la storia affettiva di entrambi, la storia sessuale di entrambi, il contesto sociale e lavorativo di entrambi, la presenza o meno di figli, le famiglie di origine, le schede cliniche e soprattutto le aspettative che ciascuno dei due partner aveva al momento della formazione del progetto di coppia.

Con questi ingredienti oltre al corpo di entrambi e al desiderio di mettersi un pochino in discussione, si potrà giocare seriamente al riordino della vita sessuale di coppia

Cosa fare

Il legame di piacere

La spiegazione dei vari esercizi sessuali inizia con la focalizzazione sensoriale, inventata da Masters e Johnson, “legame di piacere” per superare le barriere al contatto tattile, aggirare la fissazione sull’orgasmo e superare il muro dell’intimità.

In particolare per le turbe dell’erezione e per inorgasmia femminile.
Scopo dell’esercizio è liberare i partner dal fantasma della prestazione: l’ansia da prestazione è maschile, ma anche femminile – sono bella abbastanza, attraente, etc. – Viene prescritto solo il piacere da darsi e ricevere reciprocamente, senza la possibilità dell’insuccesso.

E la sessualità libera da prestazione e dall’ansia e svincolata dal fantasma dell’insuccesso, diviene il mezzo e l’obiettivo di ogni coppia consapevole.